L’opera, per bocca del suo stesso Autore, analizza criticamente “Miti, mode e luoghi comuni del pensiero giuridico”. Più in particolare, ad esser qui affrontata, nel solco di quel percorso scientifico di “disincantamento del mondo” di cui già parlava Max Weber, è la “questione interpretativa” sulla Costituzione, con tutte le problematiche metodologiche e le fenomenologie culturali. La trattazione prende le mosse dalle peculiarità del documento normativo (quale “oggetto” del procedimento interpretativo), sulla cui significazione convergono già molteplici profili di fraintendimento; di seguito viene analizzato il ruolo del “soggetto” interpretante nel diritto, alla luce delle più diffuse “teorie ermeneutiche”. La problematica interpretativa viene infine calata a livello più propriamente “costituzionale” e affrontata - con spunti europeistici e internazionalistici - in una visione d’insieme che abbraccia il panorama di tutte le moderne democrazie occidentali, a partire proprio dal loro presunto “pluralismo”, approfonditamente indagato dall’Autore in tutte le sue sfaccettature.

Prologo. – Mappa del libro. – Indice delle riviste e delle enciclopedie citate in forma abbreviata. – I. Il documento normativo: caratteristiche, problemi e metodologie di significazione. – II. Soggetti e interpretazioni. – III. L’interpretazione costituzionale. – IV. Taking the constitution seriously. – Indice degli Autori.