Il rapido e continuo processo di evoluzione dei mercati finanziari, e di quello dei servizi di investimento in particolare, ha fatto convergere l'attenzione di studiosi ed operatori sul tema dell'imputabilità delle condotte e dei risultati dell'attività di intermediazione, anche alla luce della necessità di assicurare, indirettamente, la trasparenza dei procedimenti, la correttezza e la professionalità delle condotte soggettive, nonché, in generale, la tutela degli interessi di tutte la parti coinvolte (investitori, intermediari e loro ausiliari). In quest'ottica, nell'ambito del tema della responsabilità nella prestazione di servizi di investimento, il volume esamina non solo la responsabilità degli intermediari e delle loro "propaggini operative", derivanti dalle regole di comportamento imposte dalla legge e da una sempre più copiosa e complessa normativa regolamentare, ma anche quelle degli investitori, nonché, alla luce di recenti ed innovativi orientamenti giurisprudenziali, delle stesse autorità di vigilanza. Tali diverse "forme di responsabilità" sono esaminate nel tentativo di individuare, ove possibile, un quadro organico di regole e di orientamenti, che, pur nella considerazione della diversità e delle peculiarità dei singoli servizi di investimento presi in considerazione, sia nondimeno capace di far emergere le "opzioni" di fondo dell'attuale sistema di responsabilità nello svolgimento di tali servizi.