La geopolitica del Novecento
dai grandi spazi delle dittature alla decolonizzazione
- ISBN: 9788861594852
- Editorial: Bruno Mondadori
- Fecha de la edición: 2011
- Lugar de la edición: Milano. Italia
- Colección: Sintesi
- Encuadernación: Rústica
- Medidas: 22 cm
- Nº Pág.: 336
- Idiomas: Italiano
La geopolitica, che si occupa del rapporto tra spazio geografico e potere politico, esiste di fatto da quando esistono gli Stati. Ma fiorì come scienza nella prima metà del XX secolo e divenne uno strumento delle dittature di quegli anni; per questa ragione, dopo la seconda guerra mondiale, su di essa cadde il silenzio. Oggi la geopolitica ha riacquistato uno status scientifico e questo libro le restituisce il suo retroterra storico, analizzandone la genesi prima e dopo la Grande guerra, l’ascesa e la caduta nelle dittature di Germania, Italia, Giappone, Spagna e Portogallo e, infine, la rinascita odierna. Fondato su documenti in otto lingue, il saggio si sofferma anche sulle vicende e sulle figure dei protagonisti della geopolitica: il coinvolgimento nazionalsocialista del generale e professore tedesco Karl Haushofer; la tragedia di suo figlio Albrecht, funzionario nazista e resistente; l’aviatore italiano Giulio Douhet, teorico dei bombardamenti a tappeto; lo storico spagnolo Jaime Vicens Vives, geopolitico nella tenaglia fra Repubblica e franchismo; il teorico brasiliano del meticciato Gilberto Freyre, ultimo cantore del “colonialismo dolce” del Portogallo salazarista. Un affresco sinora senza eguali nella letteratura geopolitica mondiale.