Il volume, aggiornato alla recente legge di riforma del processo civile, analizza i possibili modelli di amministrazione di società semplice, società in nome collettivo e società in accomandita semplice e la coerenza degli stessi con i sistemi di controllo endosocietari. L'autore, dopo aver delineato la natura e il contenuto del rapporto di amministrazione delle società di persone, si sofferma sui singoli modelli di governance, sulle reazioni a disposizione dei soci (coamministratori o meno) contro le patologie gestionali e la traduzione dei possibili contenziosi in sede giudiziale, con specifico riferimento alla novità introdotta dalla legge del 2009, che ha abolito il rito societario. Vengono, inoltre, esaminate le sanzioni che l'ordinamento prevede a carico dei soci amministratori infedeli o inadempienti, quali: la revoca dalla facoltà di amministrare (art. 2259 c.c.), che postula una giusta causa; l'esclusione del socio amministratore per gravi inadempienze alle obbligazioni che derivano dalla legge o dal contratto sociale (art. 2286 c.c.); l'azione di responsabilità (art. 2260 c.c.), che può essere esercitata dalla società stessa o dal singolo socio o dal terzo direttamente danneggiato da atti dolosi o colposi compiuti nell'esercizio delle funzioni gestorie. Completano la trattazione le cause di scioglimento della società e degli effetti che le stesse determinano sull'amministrazione sociale, nonché l'analisi della fase finale di liquidazione delle società di persone.