Al giorno d'oggi, in presenza di un progetto che vorrebbe dare all'Europa una vera e propria Costituzione (benché sotto forma di Trattato) e di fronte ad un acquis comunitario di dimensioni rilevanti e non lontane da quelle di un qualsiasi ordinamento nazionale, il compito degli studiosi di matrice internazionalistica è quello di esaminare e descrivere il fenomeno comunitario e dell'Unione europea in maniera globale, senza trascurare quegli aspetti di cui soltanto chi ha osservato il fenomeno sin dalle sue prime manifestazioni e ne ha seguito le evoluzioni e i mutamenti intervenuti nei cinquant'anni di vita, può apprezzare appieno l'importanza. In questo volume, come già nel "Diritto dell'Unione europea", dedicato ai profili di diritto istituzionali, l'autore ha voluto mostrare che un approccio del genere può ancora essere praticato e conserva intatto il suo valore e il suo fascino. Ricorrendo a piene mani all'esperienza giurisprudenziale della Corte di giustizia, l'autore affronta, in quest'opera, lo studio dei principali aspetti di quell'importante ma spesso misconosciuta realtà che è il mercato unico europeo.